LE cartucce toner:

La polvere toner è movimentata da un miscelatore per impedire il compattamento e la solidificazione. UN rullino di carico(in genere un tubo cilindrico di alluminio con una anima interna magnetica) girando cattura il toner che contiene, oltre al pigmento colorato  anche una componenente ferrosa disponenendolo sulla superficie del rullino magnetico. La distribuzione nella corretta quantità è assicurata da una lama a contatto con il rullino. L’eccesso di toner viene tolto dalla lama e scaricato per azione meccanica nel serbatoio. A contatto con il rullino c’è il Drum (o tamburo fotosensibile) un tubo con ingranaggi rivestito da una pellicola fotosensibile. Girando il drum viene colpito dal raggio laser che trasferisce sul tamburo  il contenuto da stampare. L’are colpita dal laser diventa elettricamente attiva, ruotando a contatto con il rullino di carico il drum  cattura il toner nell’area compita dal laser. Nella parte inferiore il foglio di carta è a contatto con il drum e girando per contatto assorbe il toner presente nel drum. AL termine della rotazione una lama di pulizia toglierà i residui di toner presenti sul drum preparandolo pulito per la successiva rotazione. Il foglio viene trascinato attraverso il fusore che ha un rullo ad una temperatura di circa 180 gradi, la componente polimerica del toner verrà riscaldata e  fusa  fissando il toner sul foglio.

Rigenerare una cartuccia non significa solo riempirla di toner ma sostituire anche le componenti interne usurate e svuotare il serbatoio di recupero. E’ necessario dunque smontare completamente la cartuccia e verificare lo stato di usura delle componenti interne. IL rullino di carico è sempre sostituito ad ogni ciclo , anche il drum se la durata della cartuccia supera le 5000 pagine, le lame invece possono sopportare diversi cicli di rigenerazione. I materiali sostituiti vengono suddivisi per tipologia di materiali (alluminio, ferro, plastiche) per permettere un recupero totale e avviarli a nuovi processi di produzione. Anche il chip è sempre sostituito in quanto dialogando con la stampante è in grado di inviare informazion sullo stato dei materiali e predisporre il tipo di stampa. Infine la cartuccia è sottoposta alla fase di test di stampa per verificare l’assenza di difetti

DIFFERANZA TRA CARTUCCE RIGENERATE E COMPATIBILI

Una cartuccia rigenerata è sempre conseguente il recupero di cartucce esauste. Una cartuccia rigenerata impedisce la formazione di un rifiuto che nel caso contrario avrebbe  come destinazione finale un inceneritore. Bruciare plastica una risorsa finita che in altro tipo di filiera potrebbe essere reimpiegata all’infinito, significa toglierla dalla disponibilità delle prossime generazioni. Senza il valore aggiunto del nuovo prodotto, i materiali che compongono una cartuccia toner non possono essere  recuperati in quanto l’attività non è sostenibile economicamente.

Le cartucce compatibili sono nuovi prodotti e non hanno nessuna prerogativa ecosostenibile. Sono prodotte prevalentemente in Cina e soprattutto quelle a basso prezzo sono illegali perchè infrangono i brevetti dei vari Brand.  (responsabilità penale anche dell’utilizzatore che l’ha acquistata) Sono prodotti di dubbia qualità di cui non esiste dichiarazione della composizione. Ogni ciclo di stampa emette un piccola nube di gas che chi sta intorno alla stampante respira.